Sunday, June 30, 2013

Artisti di riferimento


Vi proponiamo una rassegna degli artisti che fanno parte della collezione del Castello e che hanno contribuito all'ideazione di In Media Res, diventando per noi un'ispirazione. 


VANESSA BEECROFT: Genova - 1969. Video.

Le performer sono scelte in base alla somiglianza e a precise tipologie, insistendo inizialmente su squilibri alimentari e comportamentali, indagati anche attraverso il disegno.

Progressivamente le performer si realizzano impiegando la selezione di indumenti ed accessori.




MAURIZIO CATTELAN: Padova - 1960. Installazioni

Immagini e situazioni che appartengono alla collettività e rielaborate, che diventano riflessioni di carattere esistenziale o commenti sulle dinamiche sociali e culturali appartenenti al contesto nel quale viene presentata l'opera.




NAN GOLDIN: Washington - 1953. Fotografia

Piano visivo della propria vita e di quella dell'estesa alla famiglia di amici con i quali ha condiviso le proprie esperienze.




ANDREAS GURSKY: Lipsia - 1955. Fotografia

Analizza e approfondisce le possibili variabili di un soggetto dato: negozi o ritratti di commessi che ci lavorano internamente.




MARZIA MIGLIORA: Alessandria - 1972. Forografia-video.

Il lavoro dell'artista, si sviluppa attraverso un complesso processo di “scavo”, costituito da molteplici fasi di ricerca.

Un primo momento di suggestione e fascinazione rispetto a elementi che provengono da fonti differenti, e seguo un procedimento di elaborazione e sedimentazione, in cui l'artista mette a fuoco il progetto per dargli forma attraverso vari mezzi espressivi, che vanno dalla fotografia al disegno, dal video all'installazione.




PIERRE HUYGHE: Parigi - 1962. Video.

Interessato al reale, ma soprattutto alle zone oscure. Le opere impiegano la creazione di una festività, l'intervento di uno spazio pubblico, pubblicazione di una rivista o la produzione di un film.

Anche mostre nei musei possono fornire sistemi si interazione.




MICHELANGELO PISTOLETTO: Biella - 1933. Arte povera.

Arte aperta al dialogo e lo scambio. Ricerca in continua evoluzione ed espansione, intesa a ripristinare il contatto tra l'esperienza artistica ed il mondo esterno.



THOMAS STRUTH: Geldern, Germania - 1959. Fotografia.

Indaga sul mondo contemporaneo attraverso contenuti della realtà. Fotografie, vedute di strade cittadine riprese in una prospettiva centrale, con presenza umana nascosta: evoca così tracce lasciate nel passaggio architettonico, richiamato dal senso di appartenenza dell'osservatore alla scena raffigurata.




WOLFANGANG TILLMANS: Remscheid, Germania - 1968. Video.

Racconta il quotidiano soffermandosi su oggetti comuni, amici, persone incontrate casualmente, scorci di città e altro anche meno importante, della vita comune.




GRAZIA TODERI: Padova - 1963. Video.

L'artista in un primo momento fissa la propria attenzione su dettagli quotidiani, analizzati nella loro rispettiva domesticità, ma successivamente, lo sguardo si solleva e da una visione immersa nel mondo. Vedute di strade, arene, teatri, insieme ad immagini aeree di città.